Il mostro peloso
- Voto:
- (5/5)
- Età consigliata: da 3 a 6 anni
- Editore: Emme Edizioni
- Genere: Classici | Fantasy | Umoristico
Descrizione e trama
Il mostro peloso è uno dei libri che più ho amato nella mia infanzia. La storia è semplice: un giorno il re, smarritosi nel bosco durante la caccia, finisce dritto dritto nella caverna di un terribile mostro. Un mostro peloso, ma così peloso che neanche un trattamento completo nel migliore centro estetico della vostra città potrebbe renderlo un po' più carino. Il mostro, oltre che pelosissimo, è anche molto affamato: il re riesce a sfuggirgli per un pelo, strappandogli però la promessa di spedirgli in pasto, al posto suo, il primo bambino che incontra sul suo cammino. Un bambino, sì, e che sia croccante e squisito, naturalmente. Sfortuna nella sfortuna, in chi potrebbe mai imbattersi il sovrano se non nella principessa Lucilla, sua figlia? Il re è costretto a mandare l'amata pargoletta dal suo disgustoso aguzzino, tra lacrime e piagnistei (è un re tanto pelato quanto pauroso, a dirla tutta). Peccato però che Lucilla non abbia per niente paura né del mostro né dei suoi peli, e riesca a farlo arrabbiare a tal punto da scoprire il suo pelosissimo segreto!
Autore
Henriette Bichonnier (1943) è una scrittrice francese di libri per bambini. Laureata in Letteratura all'Università di Lione, la sua produzione è stata largamente influenzata dalle radici italiane della famiglia, terra nella quale la Bichonnier si è recata più volte in visita ai parenti e che per lei rappresenta una sorta di seconda casa. Ha scritto più di cinquanta libri, editi in Italia dall'Einaudi.
Illustratore
Pierre Elie Ferrier (1939), detto PEF, è un autore e illustratore francese di libri per bambini. Oltre al giornalismo, Pef si è dedicato anche alla discografia per l'infanzia e ai cartoni animati. Ha scritto e illustrato più di un centinaio di albi, che sua moglie si è occupata di colorare.
Giudizio
I mostri fanno paura, si sa, e quello peloso di questa storia non è da meno degli altri. Le illustrazioni di Pef, grottesche e buffe, esagerate e ripugnanti, sono capaci di raccontare personaggi e ambientazioni con uno stile unico e irripetibile, ricco di fascino e di mistero. Niente bambini coccolosi o mostricciattoli della domenica: la paura e il disgusto che si provano per il mostro peloso sono reali e tangibili, e l'ammirazione per la giovane Lucilla, tanto coraggiosa da sfidarlo, non entusiasma il piccolo lettore/ascoltatore tenendolo incollato fino all'ultima pagina. La Bichonnier è in grado di dipingere una sfida all'ultimo pelo, una sfida combattuta con le parole che, come frecce acuminate, riescono a distruggere e ad abbattere la corazza del nemico più terrificante. Una storia che insegna quanto sia importante anteporre il verbo alla violenza e che trionfare sui prepotenti è possibile, se si conoscono le parole giuste. Niente di più vero e di più utile da insegnare ai bimbi che si preparano ad affrontare la scuola, le schermaglie con i compagni di classe e le prese in giro. Esorcizzare la paura con il riso è l'arma più preziosa che si può avere a quell'età, non dimenticatelo!
Consigliatissimo!
Questo volume fa parte della bibliografia dei titoli scelti dal progetto nazionale "Nati Per Leggere".
Particolarità e consigli d'uso
- Utile per insegnare ai vostri bambini come ci si difende (e diverte) con le parole.
- Interessante anche per un percorso tematico sul nostro corpo, sui peli e su tutte quelle caratteristiche fisiche "sgradevoli" che però si possono trasformare in elementi di simpatia (per le femminucce, sappiate che i peli ce li hanno un po' tutti, non solo i papà!)
Se avete amato Il mostro peloso vi consiglio di leggere il sequel Il ritorno del mostro peloso e Voglio i miei pidocchi! (clic sul titolo per leggere la mia recensione).
