Falce
- Voto:
- (5/5)
- Età consigliata: da 14 a 18 anni
- Editore: Mondadori
- Genere: Fantascienza
Nota
Questo è il primo volume della saga La trilogia della Falce di Neal Shusterman. Qui di seguito l'ordine di lettura dei tre libri:
- Falce - Trilogia della Falce volume 1
- Thunderhead - Trilogia della Falce volume 2
- Il rintocco - Trilogia della Falce volume 3
Trama: di cosa parla Falce?
Siamo nel futuro. Un futuro prossimo in cui sulla Terra non si muore più: invecchiamento e malattie sono un lontano ricordo, e anche al peggiore degli incidenti c'è rimedio, perché le conoscenze umane oramai sono tali che si può venir rianimati in pochi secondi. I naniti curativi scorrono nel nostro sangue, rilasciano oppiacei per non farci provare dolore, guariscono le ferite; i droni-rianimatori sono pronti a recuperarci dopo una caduta da un palazzo o un incidente stradale e per portarci nel centro di rianimazione più vicino. Non esiste più alcun esito fatale. Ci possiamo ringiovanire a più riprese nel corso della vita e mettere su famiglia un'infinità di volte, mentre il Thunderhead – l'intelligenza artificiale che governa il mondo – si prende amorevolmente cura di noi, soddisfando qualsiasi necessità. L'unica fuori dalla sua giurisdizione è la Compagnia delle Falci: una stretta cerchia di persone insignite del compito più importante in assoluto, ovvero decidere, a suo insindacabile giudizio, quante e quali persone "spigolare" (cioè uccidere), ogni anno, per evitare problemi di sovrappopolazione. Quando Citra e Rowan, due adolescenti, scoprono di essere stati scelti per diventare Falci non possono credere alle loro orecchie: uccidere gli altri? Per carità! Nessuno dei due è intenzionato ad accettare una simile, gravosa condanna. Eppure, sembra che dall'apprendistato che li aspetta non dipenda solo il loro destino, ma quello dell'intera Compagnia delle Falci e, forse, persino dell'immenso, imperturbabile Thunderhead...
Autore
Neal Shusterman, classe 1962, è uno scrittore e sceneggiatore americano. Oltre a scrivere per il cinema e la televisione, ha all'attivo numerose pubblicazioni per ragazzi e si è guadagnato importanti riconoscimenti, tra cui il National Book Award for Young People's Literature.
Giudizio
Falce di Neal Shusterman è un romanzo che colpisce per la sua originalità: una Terra in cui la morte è stata definitivamente debellata, al pari di un comune malanno di stagione, è certamente un'intuizione interessante da cui partire per costruire una storia. L'ambientazione, futuristica ma non troppo, si rivela piacevole da esplorare nelle sue curiose sfaccettature, ma a trascinare la narrazione è il tema filosofico portante: l'idea che ci sia qualcuno incaricato di uccidere per un bene superiore, il mantenimento dell'equilibrio demografico, e tutte le implicazioni etiche e morali che ne conseguono. Addentrandoci alla scoperta della Compagnia delle Falci, infatti, ci rendiamo conto di come sia complesso "spigolare" il prossimo; di quante e diverse linee di pensiero ci siano tra gli emissari di morte (alcuni esponenti sono più compassionevoli, altri provano gioia nell'uccidere e lo fanno per tornaconto personale o divertimento). Impossibile non ritrovarsi a riflettere su come ci sentiremmo noi, al loro posto, e non chiedersi se esistano davvero dei criteri "giusti", socialmente accettabili, su cui basare una scelta definitiva come togliere la vita.
A livello di trama, Falce risulta una lettura accattivante e coinvolgente, con qualche piccola incertezza che sarebbe stata da risolvere in fase di editing (l'autore in questo primo libro non sembra brillare nell'approfondimento di certe dinamiche sentimentali, che risultano un po' superficiali). Nonostante il dipanarsi dell'intreccio sia abbastanza prevedibile, con pochi colpi di scena, è però interessante e innovativo il modo in cui Shusterman ha deciso di strutturare il volume, con un susseguirsi di vicende che fuoriescono dagli schemi narrativi comuni, cosa che rende il romanzo destabilizzante e mai noioso.
Sono curiosa di leggere il prosieguo e di vedere come l'autore svilupperà la macrotrama. Per adesso, ho trovato il primo volume di Falce non solo un inizio promettente, ma un'opera riuscita, ben strutturata, innovativa e profonda nell'importanza dei temi trattati.
Consigliatissimo!