Jackson Pollock – Dripping Dance
- Voto:
- (5/5)
- Età consigliata: da 6 a 11 anni
- Editore: Maria Pacini Fazzi Editore
- Genere: Educativo | Interattivo
Nota
Jackson Pollock – Dripping Dance è il primo volume della nuova collana di libri per bambini ALT! Arte Libera Tutti!, dedicata alla divulgazione dell’arte tra i più piccoli, a cura della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti e di Maria Pacini Fazzi Editore.
Trama
C’erano una volta cinque fratelli che abitavano nel Far West e si trasferivano da una fattoria all’altra, alla ricerca di indiani, bisonti e avventure mozzafiato. Al mattino, prima di andare a scuola, dovevano mungere decine di mucche. Pazzesco, non è vero? Immaginatevi a iniziare la giornata così! E, l’avreste mai detto?, uno di loro, Jackson, un giorno sarebbe diventato uno degli artisti più conosciuti del mondo. Così famoso che qualcuno avrebbe persino girato un film dedicato solo a lui! Ma chi era Jackson Pollock? Perché è divenuto tanto celebre? E che cos’è la famigerata dripping dance di cui tutti parlano?
Autrici
Federica Chezzi è una docente di Didattica per il Museo e Didattica della Multimedialità (Accademia di Belle Arti di Firenze). Si occupa anche di museologia e arte contemporanea, nonché di mediazione museale e di formazione di insegnanti. Ha all’attivo diverse pubblicazioni, ha curato mostre e cataloghi e collabora con riviste del settore. Insieme ad altre storiche dell’arte e dell’architettura, ha fondato a Firenze l’associazione culturale Laboratorio900 che si occupa di percorsi didattici, formazione, pubblicazioni, con un occhio di riguardo verso i bambini e la scuola.
Qui tutte le informazioni su Federica Chezzi.
Angela Partenza si è laureata alla facoltà di Architettura di Pescara. Dopo diversi corsi di perfezionamento e specializzazione, nel 2005 intraprende la carriera di architetto, curando innumerevoli progetti (restauri, riqualificazioni, grandi cantieri). Dal 2013 si dedica alla divulgazione, attraverso laboratori e corsi di didattica creativa. Insieme ad altre storiche dell’arte e dell’architettura, ha fondato a Firenze l’associazione culturale Laboratorio900 che si occupa di percorsi didattici, formazione, pubblicazioni, con un occhio di riguardo verso i bambini e la scuola.
Illustratrice
Daniela Goffredo è una talentuosa illustratrice freelance, specializzata nell’illustrazione digitale. Barese d’origine, vive e lavora a Torino, dove ha studiato Industrial and Product Design al Politecnico.
Qui trovate il suo sito Internet ufficiale.
Giudizio
Questo libro è una piccola perla e se siete insegnanti o appassionati d’arte non potete certamente perderlo. Sono rimasta colpita dall’altissima qualità dei contenuti, dall’abilità delle autrici a veicolare con semplicità e immediatezza concetti anche molto complessi, dall’ottima cura redazione e dalle illustrazioni, fresche, coloratissime e incredibilmente professionali.
Partiamo dall’intento del libro: come forse avrete letto nella nota all’inizio di questa recensione, Jackson Pollock – Dripping Dance è il primo volume della nuova collana ALT! Arte Libera Tutti!, che s’impegna a divulgare l’arte tra i bambini. Già questa, a parer mio, è un’idea meravigliosa. Quante volte ci siamo ritrovati chini su noiosissimi libri di testo, a scuola, cercando di imparare a memoria date, nomi e complicati titoli di dipinti, per poi dimenticarci ogni cosa nel giro di una settimana? Bene, scegliendo di raccontare la biografia dell’artista come in un piccolo romanzo, Jackson Pollock – Dripping Dance si pone a un livello superiore della divulgazione rispetto all’antiquato format della lezione frontale: questo perché ci permette di imparare divertendoci, senza neanche rendercene conto. Scopriamo la vita e l’opera di Pollock come se stessimo leggendo la storia di un personaggio letterario qualsiasi, ci affezioniamo ai suoi sogni, piangiamo per le sue sconfitte, ci rallegriamo per le sue vittorie. Che voi siate adulti o bambini, dopo aver sfogliato questo albo illustrato potete star certi di una cosa: saprete alla perfezione chi è Pollock e quale inestimabile contributo ha dato all’arte contemporanea. E, invece che stanchi e affaticati, con la testa piena di concetti contorti e di nomi improbabili, vi sentirete improvvisamente incuriositi, ispirati, pronti a prendere tempere e pennelli, a gettare una tela a terra e a lanciarvi in una scatenatissima dripping dance. Poco ma sicuro. Anche io, per esempio, sono rimasta così affascinata da Pollock che sto scrivendo questa recensione a testa in giù, lanciando i caratteri direttamente dalla tastiera allo schermo del computer. Quindi perdonatemi se ogni tanto qualche frase potrebbe uscire sTr_ana O cONt_orta.
Ma torniamo al libro. I suoi punti di forza sono due: la vivacità dello stile narrativo e il brio delle illustrazioni. Tanto per cominciare, è innegabile che Federica Chezzi e Angela Partenza sappiano perfettamente cosa significhi dialogare con i bambini. Con le loro parole sono in grado di stregarli, di tenerli incollati alle pagine, e per farlo utilizzano uno stile narrativo efficace, coinvolgente e frizzante. Strizzano l’occhio al piccolo lettore, interpellandolo in prima persona, proponendogli diverse sfide, incitandolo a osservare con attenzione e invogliandolo a mettere le mani nella pittura. Inutile dire che a scrivere questo libro sono due grandi professioniste che, oltre a saper divulgare con maestria e disinvoltura, riescono a veicolare contenuti anche difficili rendendoli semplici e fruibili da tutti (da notare le brevi spiegazioni che offrono, sia che si tratti di termini nuovi e complessi come “surrealismo” sia che si parli di tecniche di pittura o di cosa significa esprime le emozioni attraverso un quadro).
Le illustrazioni di Daniela Goffredo sposano alla perfezione lo stile vivace e inclusivo del testo, valorizzandolo e – allo stesso tempo – creando un’affascinante narrazione parallela, fatta di immagini e di spunti visivi che integrano la narrazione, fanno da cornice o ci svelano qualche dettaglio in più. Le tavole della Goffredo non soltanto ci mostrano concretamente cosa avviene nella storia, ma accompagnano i quadri di Pollock, preparandoci alla loro fruizione, anticipandoci cosa troveremo rappresentato e semplificando, così, la comprensione delle opere d’arte. C’è poi da aggiungere che la Goffredo è incredibilmente talentuosa, portavoce di uno stile particolarissimo che lascia il segno e che si distingue per un disegno pulito, essenziale e di forte carattere. Super efficace anche l’utilizzo dei colori, con un dominio incontrastato delle tinte primarie (rosso, giallo e blu), che affiancate al sapiente uso del bianco e del nero mettono in evidenza le opere di Pollock e permettono di articolare una narrazione visiva eterogenea e armonica.
Infine, una nota di merito va alla natura interattiva di questo albo illustrato. Jackson Pollock – Dripping Dance, infatti, è fatto per dialogare con i bambini, quasi un libro-gioco all’Hervé Tullet, in cui il testo esce dai confini delle pagine e diventa parte integrante della realtà, eliminando la separazione tra finzione letteraria e fruitore: il volume stesso ci invita a girarlo, a guardare le immagini da più angolazioni, ci pone domande, ci esorta ad agire (per esempio, ad ascoltare una certa canzone mentre osserviamo un’opera in particolare, oppure a ricordarci di guardare le stelle cadenti), ci coinvolge al punto che da silenziosi spettatori diventiamo protagonisti, immergendoci nella storia e affiancando Jackson Pollock in tutte le sue avventure.
Credo che Jackson Pollock – Dripping Dance sia una perla rara, uno di quei libri immancabili a scuola per insegnare ai bambini cosa sia, davvero, l’arte, e un’ottima lettura da tenere a casa o da esporre in libreria o in biblioteca per sensibilizzare i più piccoli (e non solo) agli artisti che hanno fatto la storia. Educativo, avvincente, illustrato alla perfezione e super interattivo: con lui mai didattica sarà più felice, garantito!
Consigliatissimo!
Particolarità e consigli d'uso
- Indispensabile per introdurre i bambini all’arte e per illustrare loro chi è Jackson Pollock e come ha cambiato la storia della pittura, nonché per parlare di surrealismo, espressionismo astratto e action painting.
- Si presta per organizzare laboratori didattici o pomeriggi a casa dedicati alla realizzazione di opere d’arte attraverso la “dripping dance”, ovvero facendo sgocciolare il colore sulla tela, eventualmente accompagnando il tutto da una musica scelta ad hoc.
- Ottimo per parlare con i bambini delle loro paure, dei loro sogni, dei desideri inconsci e non e per invitare i più piccoli a tradurre sulla carta, attraverso il disegno, emozioni, ricordi, pensieri, focalizzandosi sul lato psicologico dell’arte.
- Ideale per giocare con i bambini a osservare i quadri di Pollock (magari sullo schermo del PC o sulla LIM) e, a turno, chiedere a ciascuno che cosa vede all’interno del dipinto e come interpreta i vari soggetti rappresentati dall’autore.
- Indicato per moduli didattici dedicati ai colori primari e al loro impiego, come pure all'arte nel mondo, ai musei sparsi per il pianeta, ai "viaggi" delle opere d'arte.