La cosa più importante di Antonella Abbatiello
Qual è la cosa più importante del mondo? Avere la proboscide? Oppure gli aculei? Ma no, certamente è possedere un bel paio d'ali! Sciocchezze, molto meglio i dentoni o le orecchie lunghissime...
Qual è la cosa più importante del mondo? Avere la proboscide? Oppure gli aculei? Ma no, certamente è possedere un bel paio d'ali! Sciocchezze, molto meglio i dentoni o le orecchie lunghissime...
Conoscevo una ragazzina rapita dai folletti. Aveva i capelli rossi come un incendio e gli occhi verdi quanto il bosco in cui è scomparsa. Il suo nome? Non lo ricordo. Ma in paese dicevano che era stato un principe delle fate a portarsela via. Un principe che si era innamorato di lei…
Cosa succede a casa vostra nel periodo delle feste? Quali delizie gustate? Che musica ascoltate? E, soprattutto, chi c'è a farvi compagnia?
Dopo quasi tre anni di reclusione forzata su Anima, finalmente Ofelia riesce a fuggire: la sua meta è Babel, l'arca cosmopolita e tecnologica per eccellenza, dove, all'interno del Memoriale, si nascondono molte verità sul passato degli spiriti di famiglia... E se anche Thorn stesse seguendo la stessa pista?
La notte dei desideri, ovvero il satanarchibugiardinfernalcolico Grog di Magog, è stato, è ancora e sarà sempre uno dei miei libri preferiti, di quelli che rileggerei mille e mille volte senza stancarmene mai...
Da considerarsi come una delle opere della letteratura per ragazzi più importanti degli ultimi cento anni, una di quelle che rappresentano la base su cui un genere si costruisce, si edifica e prende forma (in questo caso il fantasy, nella sua sfumatura più fiabesca, primiginea e pura), il capolavoro di Michael Ende ha cambiato le sorti del romanzo fantastico come oggi lo conosciamo...
E se ti dicessi che esiste una città che ha per nome un vento, Alisea, in cui il tempo atmosferico cambia da una via all’altra in base all’ora e al giorno della settimana? Una città in cui gli abitanti nascono con occhi prodigiosi, che li rendono parte di uno Stormo ben preciso? Come i Nestor, capaci con un solo sguardo di sapere se pioverà o farà bello, oppure i Capovaccai, che riescono a vedere i bambini invecchiare nel giro di un secondo, o i Falcetti, in grado di scorgere le emozioni altrui svolazzare come insetti...
Una giornalista coraggiosa, pronta a rischiare la vita per raccontare la storia di Malala Yousafzai, che a undici anni ha intrapreso una battaglia con la penna per permettere a tutte le bambine come lei di continuare a frequentare la scuola, nonostante il regime talebano...
Matilde è una delle opere di Roald Dahl che amo di più in assoluto, perché parla di libri e di amore per la lettura, d'intelligenza e di buon cuore, di altruismo e di magia.
Mai come in questo libro "pensare", "usare il cervello", "ragionare con la propria testa" assumono una connotazione reale e concreta, al punto da diventare armi con le quali combattere l'arroganza, l'ignoranza e il bullismo.
Un libro indimenticabile e affascinante, commovente e arguto che consegna Dahl all'olimpo degli scrittori per eccellenza. Da non perdere.
Inserisco questo volume tra gli epigoni della trilogia di Hunger Games, caposaldo del genere distopico-fantascientifico da cui tutto il filone "survival", attualmente di moda, ha tratto ispirazione. Maze Runner sfortunatamente non è, a mio parere, all'altezza dell'opera di Suzanne Collins...